OCR (Optical Character Recognition) e DocuWare IDP (Intelligent Document Processing) sono due tecnologie centrali nella gestione documentale digitale. Pur condividendo l’obiettivo di estrarre informazioni da documenti cartacei o digitalizzati, si distinguono profondamente per metodologia, ambiti di applicazione e livello di automazione.
Comprendere le differenze tra OCR e IDP è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta alle esigenze aziendali, specialmente in un contesto in cui la digitalizzazione dei processi è ormai un imperativo strategico.
Che cos’è l’OCR
Il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) è una tecnologia consolidata che consente di convertire testi stampati o scritti a mano in formato digitale. Funziona attraverso algoritmi di pattern recognition che confrontano le forme dei caratteri presenti nei documenti con un database interno.
L’OCR è particolarmente efficace con dati strutturati, ovvero informazioni presentate in formati rigidi e prevedibili, come moduli standardizzati o schede anagrafiche.
I vantaggi principali dell’OCR risiedono nella possibilità di rendere ricercabili i documenti, abbattere i tempi di inserimento manuale dei dati e ridurre i costi operativi. Tuttavia, la sua efficacia cala quando si trova ad affrontare immagini di bassa qualità, scritture disordinate o documenti con layout complessi.
Che cos’è l’IDP
L’Intelligent Document Processing (IDP) rappresenta l’evoluzione dell’OCR. Integra tecnologie avanzate come il machine learning, il natural language processing (NLP) e il deep-OCR, offrendo una capacità superiore di comprensione del contenuto documentale. L’IDP non si limita a leggere testi: li interpreta, li classifica, li convalida e li integra in flussi di lavoro automatizzati.
Grazie a modelli AI addestrabili, l’IDP è in grado di apprendere dai dati elaborati, migliorando nel tempo le sue prestazioni. È particolarmente adatto alla gestione di documenti semi-strutturati e non strutturati, come contratti, curriculum, reclami assicurativi o fatture multi-pagina con formati variabili.
OCR e IDP: cosa cambia davvero?
La differenza principale tra OCR e IDP sta nel grado di comprensione del contenuto.
L’OCR legge il testo, mentre l’IDP lo interpreta nel contesto. Ad esempio, mentre l’OCR può rilevare la stringa “€500” su una fattura, l’IDP comprende che si tratta dell’importo totale, lo collega al fornitore corretto e lo confronta con l’ordine d’acquisto. Questo consente una gestione più intelligente e automatizzata dei documenti.
L’IDP è anche in grado di apprendere dai feedback umani, migliorando costantemente la propria precisione nel tempo e adattandosi a nuovi formati e contenuti.
Applicazioni pratiche dell’IDP
Gestione delle fatture
L’IDP si dimostra estremamente potente nel campo della contabilità fornitori, dove spesso ci si trova a gestire fatture multi-pagina con righe di prodotti, importi locali, condizioni di pagamento e formati eterogenei.
Mentre un OCR tradizionale potrebbe limitarsi a catturare i dati testuali, l’IDP li interpreta nel contesto, associando correttamente valori e campi. Inoltre, è in grado di convalidare in tempo reale le informazioni estratte confrontandole con gli ordini di acquisto o i contratti, riducendo drasticamente gli errori e i tempi di verifica. Questo si traduce in un abbattimento dei costi operativi e in una maggiore puntualità nei pagamenti, migliorando i rapporti con i fornitori.
Gestione dei sinistri assicurativi
Nel settore assicurativo, l’IDP rivoluziona il trattamento dei sinistri. Documenti come perizie, fotografie, certificati medici o dichiarazioni vengono acquisiti automaticamente, analizzati e incrociati con le condizioni di polizza.
L’IDP è in grado di rilevare eventuali discrepanze e segnalarle, contribuendo a evitare frodi e a garantire che solo le richieste legittime vengano accettate. Inoltre, la riduzione dell’input manuale permette un’elaborazione più rapida delle richieste, aumentando la soddisfazione del cliente.
Gestione contrattuale
Anche in ambito legale e amministrativo l’IDP rappresenta una svolta. I contratti possono essere letti, analizzati e classificati automaticamente.
Il software è in grado di identificare clausole chiave, termini di pagamento, obblighi legali e scadenze, rendendo più rapida la revisione e più semplice l’adempimento contrattuale. In fase di redazione, l’IDP può suggerire contenuti già utilizzati in documenti simili, migliorando l’efficienza e la coerenza della documentazione prodotta.
Quale tecnologia scegliere?
La scelta tra OCR e IDP dipende dalla tipologia di documenti trattati e dalla complessità dei flussi aziendali.
Scegli l’OCR se:
- Lavori principalmente con documenti strutturati.
- Hai bisogno di un sistema semplice ed economico per digitalizzare testi.
- I dati da estrarre sono semplici e ripetitivi (nome, data, importo).
Scegli l’IDP se:
- I tuoi documenti sono complessi, variabili, non strutturati (es. contratti, curriculum, fatture multiformato).
- Hai bisogno di automatizzare processi articolati con classificazione, validazione e analisi dei dati.
- Gestisci volumi elevati di documenti e cerchi una soluzione scalabile e integrabile.
In conclusione, sia l’OCR che l’IDP offrono vantaggi concreti, ma la loro applicazione ideale dipende dal contesto. L’OCR è un valido alleato per digitalizzare documenti strutturati e migliorare l’accessibilità alle informazioni. L’IDP, invece, è pensato per affrontare scenari complessi, dove l’automazione e l’intelligenza artificiale fanno la differenza in termini di produttività e precisione.
Optare per DocuWare IDP significa abbracciare una tecnologia all’avanguardia, capace di adattarsi all’evoluzione dei flussi documentali e contribuire alla trasformazione digitale dell’impresa in modo concreto, scalabile e intelligente.

Project Manager di Real Document solution
È il responsabile dell’area tecnica e coordina il lavoro di implementazione di DocuWare e dei servizi professionali. Da +10 anni nel mondo della gestione documentale ed esperto di DocuWare, offre formazione ad altri partner DocuWare italiani ed europei. Inoltre, coordina il centro servizi, business unit focalizzata alla digitalizzazione e dematerializzazione di archivi cartacei storici.
Anche lui usa DocuWare: per monitorare lo stato d’avanzamento dei progetti, per gestire i ticket e per comunicare tra i reparti.
Per qualsiasi informazione puoi scrivermi a: info@realdocumentsolution.it oppure chiamare il numero: +39 039.228.17.23